Le vicende di Pianciano sono storicamente legate a quelle della vasta azienda agricola Giovanni Bachetoni (www.bachetoni.it), che circonda la Villa Paradiso ed il Borgo, e che si estende principalmente verso la Valnerina, per circa 1200 ettari. Attorno alla Villa ed al Borgo si espandono vasti uliveti a perdita d’occhio (circa 25.000 olivi alberi), di cui alcuni risalgono al 1700. La coltivazione dell’olivo caratterizza fortemente il paesaggio e nei mesi della raccolta delle olive (da ottobre a fine novembre) dà lavoro al frantoio aziendale, custodito nella parte posteriore della Villa (visitabile su richiesta). Il luogo e l’altitudine favoriscono da sempre la produzione di olio e dell’allevamento del bestiame applicando facilmente in tutta l’azienda le metodologie dell’agricoltura biologica; ed è per questo che l’azienda agricola è interamente biologica. La varietà degli olivi moraiolo, frantoio e leccino produce un eccellente olio Dop. La fascia olivata Assisi-Spoleto, di cui l’azienda è parte, ha ottenuto l’inserimento nel programma GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage System) della FAO per la ricchezza della biodiversità e per la tutela del paesaggio rurale, mirando in tempi brevi alla candidatura UNESCO. La parte collinare e montuosa di fronte alla Villa, si presenta più aspra e offre rifugio a varie specie di fauna selvatica, monitorate dall’Università di Perugia: lupi, gatti selvatici, rapaci, istrici, cinghiali, caprioli. Un allevamento di circa 500 capi di razza Chianina produce pregiata carne IGP L’azienda agricola ha vinto il Premio internazionale “Fabbrica del Paesaggio” 2018, Club Unesco Foligno, e l’area è stata dichiarata SIC (Sito di Interesse Comunitario) per la sua integrità e ricchezza da un punto di vista faunistico e ambientale.
